Con la delibera n. 421/2014/R/EEL, l’AEEG ha approvato una revisione dell’Allegato A72.
La delibera impone l’implementazione dei sistemi di teledistacco per impianti alimentati da fonte rinnovabile con potenza maggiore o uguale a 100 kW .
I produttori sono obbligati ad adeguare gli impianti entro il 31 gennaio 2016, oppure entro la data di entrata in esercizio qualora successiva.
L’adeguamento richiede l’installazione di un dispositivo di teledistacco (modem GSM) le cui caratteristiche sono riportate nell'Allegato M della Norma CEI 0-16, ovvero di un dispositivo in grado di attivare e disattivare l’impianto FER mediante comandi inviati via SMS.
L’adeguamento comporta anche la revisione del Regolamento di Esercizio asseverazione di conformità redatta da impresa installatrice o professionista abilitato.
I produttori che inviano entro il 30 giugno 2015 la comunicazione di avvenuto adeguamento alle prescrizioni relative al teledistacco hanno diritto, a un premio pari a:
- 500 € per ciascun impianto di produzione di energia elettrica nei casi in cui sia presente un solo sistema di protezione di interfaccia;
- 650 € per ciascun impianto di produzione di energia elettrica nei casi in cui siano presenti due sistemi di protezione di interfaccia;
- 800 € per ciascun impianto di produzione di energia elettrica nei casi in cui siano presenti tre o più sistemi di protezione di interfaccia;
Il premio viene dimezzato in caso di adeguamento entro il 31 agosto 2015 data oltre la quale nessun contributo sarà riconosciuto.
Il mancato adeguamento entro il termine ultimo del 31 gennaio 2016 comporterà la sospensione dell’incentivo GSE.
Gli adeguamenti richieste, salvo il costo dell'apparecchiatura, per i Clienti del Gruppo S.E.I. che hanno sottoscritto il contratto di manutenzione & gestione sono completamente gratuiti ed inclusi nel ns. contratto "Full Maintenance"!
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